Lettera LXVI

• Denominazione: Lettera LXVI
• Data di stesura: 11/01/1465
• Data di ricezione: 23/01/1465
• Contenuto: Responsiva alla lettera di Filippo Strozzi del 28 dicembre 1465. L'ultima lettera inviata da Alessandra a Filippo risale al 4 gennaio 1465, stando a quanto riportato dalla Strozzi nell'incipit. La donna nota che Filippo le ha scritto non perché spinto dalla necessità di comunicarle dei fatti, quanto perché ella «abia quel conte[n]to d'avere» delle lettere da parte sua, della qual cosa Alessandra si dice lieta. Ella scrive di non avere nuove rispetto alle trattative matrimoniali coi Tanagli e con gli Adimari. Comunica di sentire il desiderio di veder ammogliati entrambi i figli; date le circostanze, tuttavia, e in considerazione del fatto che Lorenzo le aveva riferito di voler indugiare un paio d'anni prima di contrarre matrimonio, le pare opportuno prender tempo e assecondare la volontà del figlio: «e i(n) questo mezzo potrè seguire delle cose che non si proferrebe la donna sanza danari, chome si fa ora; che pare <lo> a chi l'à a ddare di superchio dare dota a 50 [ai confinati]». Tratta di Niccolò Soderini, che è «entrato lione e uscirà agniello», secondo quanto riferito dal fratello dello stesso Niccolò, Tommaso Soderini, a Giovanni Bonsi. Dopo aver trattato di una certa quantità di lino che le è stata recapitata «p(er) le sirochie», Alessandra riferisce le più recenti alleanze matrimoniali strettesi a Firenze. In ultimo, propone al figlio di chiedere a Niccolò Strozzi di intercedere presso Giovanfrancesco perché questi valuti la possibilità di allogare la Marietta, affidata alle cure dello zio dopo essere rimasta orfana, con Lorenzo.
• Consistenza: 1c.
• Bibliografia: GUASTI 1877: 547-552
• Mittente: Alessandra Macinghi Strozzi
• Destinatario: Filippo di Matteo Strozzi
• Data topica: Firenze
• Collocazione: Fondo Carte Strozziane, III serie, filza 131, cc. 180r, 180v
• Ente conservatore: Archivio di Stato di Firenze