Lettera L

• Denominazione: Lettera L
• Data di stesura: 26/07/1465
• Data di ricezione: 05/08/1465
• Contenuto: Responsiva alla lettera di Filippo Strozzi del 12 luglio 1465. L'ultima lettera inviata da Alessandra a Filippo risale al 20 luglio 1465, stando a quanto riportato dalla Strozzi nell'incipit. La donna sa che il figlio è così immerso nelle sue occupazioni da non avere il tempo di scriverle; ciononostante, afferma di aspettare ogni settimana «el mercholedì o il giovedì, che dè giungnere il fante, co∙ piaciere, credendo avere duo versi di vostra mano». Ella tratta della questione relativa alla revoca del bando, che sperava venisse concessa ai figli, ma poi, coi fatti di Iacopo Piccinino, «le cose sono i[n]traversate e∙ modo, che non è per ora da parlarne». Dopo aver trattato delle arance speditele dal figlio, si compiace che il Re di Napoli non sia più sospettato della morte del Conte Iacopo e riferisce che madonna Ippolita dovrebbe giungere presto a Napoli, accompagnata da don Federico d'Aragona. Dopo aver rettificato la data di stesura – «Siàno a dì 27» –, Alessandra tratta della fanciulla di Francesco Tanagli, che descrive con precisione, avendone appresi i particolari da Marco Parenti, il quale ha avuto modo di incontrarla. Circa il da farsi, Alessandra scrive al figlio di chiedere consiglio a Pandolfo, il quale è al corrente di molte cose e saprà senz'altro dargli ulteriori informazioni «della condizione del padre». La donna, ormai quasi certa di aver trovato una fanciulla con cui accasare Filippo, esorta il figlio a tenere pronte «le gioie, e belle, che la mogle è trovata». In ultimo, riferisce di non aver più ricevuto lettere da Lorenzo; chiede a Filippo di darle nuove, anche in merito alla nascita – com'ella ha appreso – del figlio illegittimo che Lorenzo ha avuto.
• Consistenza: 1c.
• Bibliografia: GUASTI 1877: 441-452
• Mittente: Alessandra Macinghi Strozzi
• Destinatario: Filippo di Matteo Strozzi
• Data topica: Firenze
• Collocazione: Fondo Carte Strozziane, III serie, filza 131, cc. 160r, 160v
• Ente conservatore: Archivio di Stato di Firenze