Lettera XLV

• Denominazione: Lettera XLV
• Data di stesura: 29/03/1465
• Data di ricezione: 18/04/1465
• Contenuto: L'ultima lettera inviata da Alessandra a Filippo risale al 16 marzo 1464, stando a quanto riportato dalla Strozzi nell'incipit. Non avendo più ricevuto alcuna risposta dal figlio, la donna torna a scrivergli («ma solo fo p(er)ché non mi dime[n]tichiate, e di darvi chagione, quando avete tenpo, di farmi duo versi»). La Macinghi riferisce che Giovanni Rucellai ha interceduto presso Piero de' Medici per far ottenere un salvacondotto a Niccolò Ardinghelli, il quale, avendo ottenuto un lasciapassare di dodici giorni – con tutta probabilità anche grazie all'interessamento di Lorenzo de' Medici, scrive Alessandra, intervenuto per contentare la sposa di Niccolò, svelando così una tresca tra il Magnifico e la Lucrezia Donati – è atteso da un momento all'altro fuori delle mura. Alessandra annuncia che Luigi Guicciardini e Pandolfo Pandolfini sono partiti il giorno innanzi alla volta di Napoli e si rammarica che Federico d'Aragona non vi si trovi: avrebbe potuto intercedere a favore di Filippo e Lorenzo raccomandandoli agli ambasciatori. Dopo aver trattato della spedizione di alcune merci, la donna comunica di aver patito molto la partenza di Lorenzo: «e sì chome viva mi pareva essere mentre che ci stette, chosì mi parve essere sanza la vita e morta, quando p(ar)tì». Riferisce di non aver mostrato a Lorenzo «scrittura niuna», poiché confidava gli sarebbe stato concesso di entrare in città; ma quando l'irremovibilità del veto è divenuta chiara – scrive – ha preferito godere appieno di «quel poco del tenpo che ci stava». Alessandra comunica di aver spedito a Napoli un farsetto per Lorenzo e sei asciugamani per entrambi i figli. Tratta del pagamento di tre catasti, annuncia di aver saldato il debito con il pizzicagnolo di Borgo San Lorenzo e chiede a Filippo di spedirle delle arance. In ultimo, lo esorta a riferirle quale fanciulla, tra quelle prese in esame con Lorenzo, gli riesca più gradita.
• Consistenza: 1c.
• Bibliografia: GUASTI 1877: 385-391
• Mittente: Alessandra Macinghi Strozzi
• Destinatario: Filippo di Matteo Strozzi
• Data topica: Firenze
• Collocazione: Fondo Carte Strozziane, III serie, filza 131, cc. 133r, 133v
• Ente conservatore: Archivio di Stato di Firenze